Se scegliere una web agency comporta una serie di decisioni da non sottovalutare, passare da un’agenzia ad un’altra rappresenta una situazione talvolta insidiosa.
Come in tutte le relazioni, lavorative e non, può succedere di non trovarsi più bene, perché le proprie aspettative non si sono avverate, perché non ci si sente supportati a sufficienza o semplicemente perché ci si accorge di aver fatto una scelta sbagliata.
Bene, si cambia! Non sarà certo un problema trovare un’altra agenzia!
Il problema non è trovarla, bensì superare le barriere all’uscita . Le barriere all’uscita rappresentano i costi che un’azienda dovrebbe sostenere per uscire da un mercato in cui è già presente. Costi fissi e irrecuperabili che vincolano l’impresa, per fattori sociali o economici, a restare nel mercato nonostante avrebbe tutti gli interessi ad uscirne.
Questo concetto viene qui applicato alla situazione in cui un cliente vuole interrompere il rapporto con una web agency per passare ad un’altra: potrebbe incontrare delle barriere all’uscita, ma in questo caso si tratta di perdere tempo, soldi, o l’intero sito web.
Chi mette queste “barriere all’uscita”?
La web agency d’origine. Al momento della stipula del contratto ci sono alcuni fattori che, per fiducia o non conoscenza del settore, si tendono ad ignorare e che invece sono di primaria importanza e meriterebbero la massima attenzione.
È vero, a nessuno piace pensare a un’eventuale fine rapporto proprio nel momento in cui lo si intende cominciare, ma farlo può risultare molto utile in futuro.
Quali sono, quindi, le clausole a cui fare attenzione?
Sono quelle riguardanti le parti più importanti di un sito web: dominio, codice sorgente, dati d’accesso FTP, vi dicono niente?
Facciamo chiarezza:
Barriera all’uscita n°1: Dominio
Il “dominio” è l’indirizzo del vostro sito: nella maggior parte dei casi consiste nel classico www.nomeazienda.it, o simili. Nel contratto di una web agency possono verificarsi due situazioni: tu puoi essere proprietario del dominio, oppure il dominio resta di proprietà dell’agenzia e tu ne puoi usufruire “a noleggio”. Ciò vuol dire che se dovessi cambiare agenzia non potresti più usare il dominio del tuo sito e relativi indirizzi di posta elettronica!
Cosa posso fare per evitare questa situazione?
Assicurati di essere tu l’intestatario del dominio e che la web agency o il provider a cui hai deciso di rivolgerti ti dia le “chiavi di casa”, ossia il codice di sblocco del dominio (auth-code): questo ti permetterà, nel momento di poter spostare il tuo dominio presso un altro fornitore. In altre parole, cambiare casa, ma rimanendo allo stesso indirizzo.
Barriera all’uscita n° 2: Accesso FTP
“FTP” è un sistema che permette di spostare i file presenti in un sito (testi, immagini, contatti, ecc.) su un altro server, quindi su un altro spazio nel web. Si può paragonare ad una compagnia di traslochi, che porti tutto ciò che c’era nella vecchia casa in quella nuova. Se hai le chiavi della casa vecchia non ci sono problemi, ma se, viceversa, non hai le “chiavi di accesso”, non vi potrai accedere per portare via il contenuto. Ancora una volta, alla stipulazione del contratto, chiedi se potrai accedere ai dati del tuo sito web tramite FTP .
Barriera all’uscita n° 3: Codice sorgente
Detto in parole povere, il codice sorgente è un insieme di istruzioni scritte in modo che il computer capisca come deve funzionare un sito web.
Quindi a me non dovrebbe servire, non sono un programmatore…
Avere la possibilità di modificare il codice sorgente è invece importantissimo, dato che tu (o un tuo incaricato) dovresti poter accedere al tuo sito e modificarne il funzionamento, qualora ne avessi bisogno; questo sarà possibile sono nel caso che la tua vecchia agenzia web lavori su software liberi, come ad esempio WordPress, e open-source (termine che tradotto significa codice sorgente aperto).
I problemi relativi al codice sorgente che si incontrano nel passaggio da un’agenzia all’altra sono essenzialmente 2:
- Se la tua agenzia usa un software proprietario, di norma non rilascia il codice sorgente e non è quindi possibile lavorare al sito. Questa cosa accade spesso quando il sito viene pagato tramite un canone mensile o annuale, generalmente senza costi di attivazione iniziale.
- Il codice sorgente è compilato: vuol dire che non è scritto in un linguaggio comprensibile per l’uomo ma solo per il computer, e risulta pressoché immodificabile.
Barriera all’uscita n° 4: Password del pannello di amministrazione
Se si dispone di un sito che offre la possibilità di modificare i contenuti delle pagine, assicurati di avere le password del pannello di amministrazione.
Inoltre è fondamentale che tu sappia come gestire i contenuti, ovvero, che tua sia in grado di apportare modifiche al tuo sito senza rischiare di fare danni. Non tutte le agenzie offrono dei corsi sull’uso del pannello di amministrazione del sito , per la semplice ragione che in questo modo, nel momento del bisogno, vi rivolgerete a loro anziché farlo per conto vostro.
Barriera all’uscita n°5: Accesso ai dati statistici
Poter comprendere le statistiche delle visite al proprio sito è di fondamentale importanza per elaborare una strategia di web marketing efficace. Dalle analisi statistiche è possibile comprendere come si comporta il navigatore del sito: quante volte lo si può contare in termini di presenza, quante volte è tornato, quali sono le pagine che ha visto, come è arrivato sul sito e in quale modo, quanto tempo è rimasto, quali sono le parole chiave che ha utilizzato per trovarlo sui motori di ricerca, quali sono i percorsi maggiormente utilizzati e quali meno, qual è il tipo di browser mediamente utilizzato.
Può succedere che la tua agenzia non ti permetta più la visualizzazione delle tue statistiche, perdendo di fatto una grande opportunità di marketing.
Conclusioni
Queste problematiche spesso non sono messe in chiaro da molte web agency “furbette”: il cliente inizia con loro una relazione dalla quale risulterà complicato e costoso uscirne. Non tutte le web agency lavorano in questo modo: noi no!
Se ti trovi nella situazione di voler cambiare web agency, contattaci! Dal 2002 offriamo soluzioni a problematiche legate al web, sappiamo ascoltarti e consigliarti la soluzione migliore per la tua situazione.